Gli stadi di Silvio Piola

Chissà se, tra qualche anno, la proprietà italo-americana della Roma costruirà un nuovo stadio, e chissà se verrà intitolato (subito o nel tempo) a Francesco Totti. Già. I pedatori destinati alla leggenda, prima o poi rivivono anche così, nel nome degli stadi che li videro protagonisti. Non necessariamente i loro stadi. Il campo di Giuseppe Meazza, per esempio, era quello dell'Arena: a San Siro, che gli fu intitolato nel 1980 (poco dopo la morte), il Peppin non giocò molte volte con la maglia dell'Ambrosiana, la sua 'vera' squadra.

Il vecchio 'Robbiano' di Vercelli visto dal cielo
Abbiamo preso le mosse da Totti non per caso. E' il secondo cannoniere all times della Serie A. Come tutti sanno, meglio di lui ha fatto solo una leggenda del nostro football: Silvio Piola. Piola, tuttavia, può vantare anche un altro record, che difficilmente qualcuno gli potrà insidiare: per onorarne la memoria, il suo nome è stato dato a ben due stadi. Due santuari 'minori', oggi. Quelli delle città in cui la sua carriera ebbe l'inizio e la fine: Vercelli e Novara. Nato a Robbio, in provincia di Pavia (un centro della profonda e agricola Lomellina che storicamente gravitò anche - se non soprattutto - su Vercelli, peraltro più vicina di Pavia),  si trasferì immediatamente con la famiglia a Vercelli. E nella Pro, ovviamente, Piola giocò le sue prime stagioni in Serie A. Cinque campionati: poi ci furono il formidabile decennio alla Lazio, il primo dopoguerra a Torino, e il lungo (e ancora glorioso) tramonto a Novara, partendo dalla Serie B (stagione 1947-48).


Il grande cannoniere azzurro si spense a Gattinara il 3 ottobre 1996. Un anno dopo, esattamente il 23 ottobre 1997, fu per primo il Comune di Novara a intitolargli lo stadio - costruito negli anni '70: dunque mai frequentato da Piola.





L'anno successivo, la comunità vercellese fece la stessa cosa, dedicando al 'proprio' campione il vecchio e glorioso Robbiano.

L'immagine di Silvio sul muro esterno dello stadio.
Da notare il collegamento ai sette scudetti vinti dalla Pro, ma in anni precedenti
a quelli in cui il centravanti indossò la gloriosa maglia