Filbert Street

Le Tigri giocano a rugby e hanno un pregevolissimo palmarés. Naturalmente vantano anche una ragguardevole arena, consona alle loro gesta. Le Volpi invece giocano a calcio, ma finora (ancora per poco, si crede) non hanno inciso il loro nome su nessun albo d'oro davvero importante. 

Siamo a Leicester, East Midlands, compreso il circondario circa 400.000 abitanti, con passioni ben distribuite. Difficilmente sarà ancora in vita qualcuno dei tantissimi che il 28 febbraio 1928 andarono al campo per vedere le Foxes alle prese con gli Spurs, attesissima partita di FA Cup.


Non sembra una donna quella appesa al cavo, e non vi sembra che stia correndo qualche rischio eccessivo?
Tant'è. Il campo si trovava a Filbert Street, non lontano da Welford Road, dove rotolavano palle ovali.
Le Volpi, quel giorno, non ebbero fortuna. La loro avventura finì; ma in First Division andavano davvero bene in quella stagione, e arrivarono  terzi, eguagliando il loro miglior piazzamento, che risaliva all'annata 1906-07.

Poi arrivarono tempi tristi, ma dopo la guerra il club avviò la sua risalita: ci fu una finale di FA Cup nel 1948, raggiunta disputando la Seconda divisione. Lo stadio nel frattempo aveva ricevuto le cure per le ferite della guerra; veniva ampliato, meglio attrezzato. Ecco come si presentava nel 1949.





Verso la fine del decennio successivo iniziarono stagioni ancora più felici. Con una foto scattata da altra angolazione, qui sotto, siamo invece siamo all'inizio degli anni '60. Le tribune tengono quasi tutti al coperto, e c'è un ottimo impianto di illuminazione. Sì, perché il Leicester City raggiunse di nuovo la finale della FA Cup nel 1961, ma di nuovo fu sconfitto. Fu sconfitto tuttavia dal Tottenham, che quell'anno si laureò anche campione d'Inghilterra. E così, non potendo partecipare a due competizioni europee, gli Spurs optarono per quella più prestigiosa. Le Volpi, invece, poterono iscriversi alla Coppa delle coppe, ma sulla loro strada incontrarono molto presto l'Atletico Madrid.







Ancora una finale di FA Cup, nel 1963. A proposito. Proprio nel corso di quel torneo, in coincidenza con il terzo turno, l'isola fu stretta dal gelo e coperta da spesse coltri di neve. Rimangono stupende immagini di stadi innevati, scattate in quel mese di gennaio. Filbert Street non fece eccezione.



















































La finale cui si accennava fu vinta dal Manchester United. Ma la fama delle Foxes, in quegli anni, era notevole. Tra i suoi giocatori spiccava il nome di Gordon Banks, portiere della nazionale che diventerà campione del mondo nel 1966. 

La storia degli anni successivi fu una storia di alti e bassi. A un certo punto, verso la fine degli anni '80, il rugby diventò lo sport più popolare a Leicester, poiché le Tigri iniziarono un ciclo di vittorie davvero impressionante. Mentre le Volpi passavano molte volte il sabato pomeriggio sui campi della seconda divisione.

Non per questo la passione si spense. E' difficile che accada, in Inghilterra. 




Filbert Street, i suoi ingressi, i colori del club. 

Oggi tuttavia la squadra gioca in un altro stadio, il 'King Power', costruito tra il 2001 e il 2002. Traslocare, per certi versi, ha portato fortuna.

Ma il vecchio campo, purtroppo, non c'è più. Chiuso nel 2002, fu demolito l'anno successivo.
E di un altro, antico luogo del football, restano solo memorie e ricordi.