A Losanna c'è la sede del Comité International Olympique. C'è anche un bel museo dedicato alla storia delle Olimpiadi (antiche e moderne), il Musée Olympique, aperto nel 1993. Poi, nonostante i Giochi non si siano mai disputati nella bella cittadina elvetica, c'è uno stadio olimpico. Fu costruito nel quartiere della Pontaise, aprì nel 1904, ospitò qualche volta la rappresentativa pallonara rossocrociata. Poi, per i mondiali del 1954, fu ristrutturato, ampliato, ammodernato. E fu inaugurato il 23 maggio di quell'anno, a poche settimane dall'inizio della coppa: si affrontarono in una bella sfida amichevole la Svizzera e l'Uruguay (detentore del titolo), e fu spettacolo: tre a tre. Ma si tratta di uno stadio davvero speciale, perché qui fu giocata una partita da record, la partita nella quale è stato realizzato il maggior numero di reti in tutta la storia della coppa del mondo: era il 26 giugno di quell'anno, Austria-Svizzera, sette a cinque, dodici gol. Poi, qualche giorno dopo (il 30 giugno) qui tornò l'Uruguay, per la semifinale con l'Ungheria. E fu una delle partite più belle e intense mai giocate [vedi], sebbene non sia così celebrata come meriterebbe.
Purtroppo, a Losanna non c'è più un club importante. La squadra locale, il Footbal Club Lausanne-Sport, che era forte soprattutto negli anni Trenta, che comunque qualche titolo nazionale nel secolo scorso era riuscito a vincerlo, è stata rifondata (dopo un fallimento) nel 2003, e ora milita nella seconda divisione svizzera. Anche lo stadio ha dunque subito un vero declassamento. La nazionale non viene più qui dal 1999, e all'impianto è stata tolta la patente che gli consentiva di ospitare partite valide per le competizioni internazionali.
Era (ed è), però, uno stadio bellissimo. In una posizione magnifica. La sua demolizione è prevista per il 2019. Lasciamo dunque qui una cartolina-ricordo, a testimonianza del suo passato splendore.
