Wembley of the North

L'11 maggio 2003, il Manchester City ospitava il Southampton, nell'ultimo sabato della Premier League di quella stagione. Anche quell'anno il primo posto era andato ai cugini dello United, e i Citizens navigarono tranquilli in posizioni di classifica medio-alta. Ma il tempo di Shinawatra e quello degli sceicchi si stava avvicinando.
Finiva, invece, la storia di Main Road, lo stadio - inaugurato nel 1923, come Wembley - che da sempre era stato la casa degli Sky blues.

Main Road nel 1923

Il battesimo ebbe luogo il 25 agosto, e fu una vittoria contro lo Sheffield United. Anche quella stagione fu di aurea mediocrità.

Il City conquistò il primo titolo di campione d'Inghilterra nel 1937.
La Main Stand nei 1930s




Negli anni Cinquanta e poi ancora nei decenni successivi lo stadio fu decisamente migliorato; ebbe l'impianto di illuminazione, e vennero rifatte le tribune (quella opposta alla principale e quella a Nord). Il club, in quel tempo, riuscì ad alzare in qualche circostanza la FA Cup e la League Cup. Arrivò un altro titolo nazionale, nel 1968, proprio l'anno in cui lo United diventava campione d'Europa. E, nel 1970, il primo alloro internazionale: la Coppa delle Coppe.

Veduta di Main Road del 1951




























Poi alcuni decenni di mediocrità e declino. Insieme al palmarès dei Citizens, invecchiavano anche le strutture di Main Road. La costruzione di un nuovo stadio, in vista dei giochi del Commonwealth del 2002, ne resero inluttabile il destino.

L'11 maggio 2003 le tribune erano stipate. Tanta gente venuta per dare al vecchio, caro santuario, l'ultimo saluto.






















E poi, inevitabili, arrivarono le ruspe e iniziò la demolizione.